IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Considerato che nel  comune  di  Altavilla  Milicia  (Palermo)  gli
organi   elettivi   sono   stati   rinnovati   nelle    consultazioni
arnministrative del 6 e 7 maggio 2012; 
  Considerato che  dall'esito  di  approfonditi  accertamenti  svolti
dall'autorita'  giudiziaria  sono  emersi  collegamenti  diretti   ed
indiretti tra componenti del consesso e la  criminalita'  organizzata
locale; 
  Considerato che tali ingerenze espongono l'amministrazione stessa a
pressanti  condizionamenti,  compromettendo  il  buon   andamento   e
l'imparzialita' dell'amministrazione comunale  di  Altavilla  Milicia
(Palermo); 
  Rilevato,   altresi',   che   la   permeabilita'    dell'ente    ai
condizionamenti esterni della criminalita' organizzata  arreca  grave
pregiudizio allo  stato  della  sicurezza  pubblica  e  determina  lo
svilimento  delle  istituzioni  e  la  perdita  di  prestigio  e   di
credibilita' degli organi istituzionali; 
  Ritenuto che, al fine di porre rimedio  alla  situazione  di  grave
inquinamento e deterioramento dell'amministrazione comunale, si rende
necessario l'intervento dello Stato mediante un  commissariamento  di
adeguata  durata,   per   rimuovere   tempestivamente   gli   effetti
pregiudizievoli per l'interesse pubblico ed assicurare il risanamento
dell'ente; 
  Visto l'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; 
  Vista la proposta del Ministro dell'interno, la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 6 febbraio 2014 alla quale e' stato debitamente invitato
il Presidente della Regione Siciliana; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il consiglio comunale di Altavilla Milicia (Palermo) e' sciolto per
la durata di diciotto mesi.